ACCIAIO

28.10.2012 23:02

Acciaio

Acciaio è il nome dato ad una lega di ferro contenente carbonio in percentuale non superiore al 2,11%. Oltre tale limite le proprietà del materiale cambiano e la lega assume la denominazione di ghisa. Nell'acciaio oltre al carbonio, possono essere presenti degli ulteriori elementi alliganti (acciai legati). 

Acciaio inossidabile è il termine usato per identificare le famiglie di acciai con un contenuto minimo di almeno l'11% di cromo, che è l'elemento in grado di dare al materiale una grande resistenza alla corrosione. Gli acciai inossidabili sono resistenti alla corrosione grazie al fenomeno della passivazione. Gli elementi presenti negli acciai inossidabili reagiscono facilmente con l'ambiente circostante ed in particolare uno di essi, il cromo, aiuta a formare un sottile strato protettivo che protegge il materiale da successivi attacchi corrosivi.  Questo strato protettivo è il risultato della reazione tra l'acciaio inox e l'acqua presente nell'ambiente (l'umidità presente nell'aria tende a condensare sulle superfici metalliche) producendo un ossido-idrossido di ferro e cromo. L'ossido è più concentrato dal lato vicino alla parte metallica, l'idrossido invece è più concentrato verso l'esterno. Nonostante sia sottile ed invisibile questo strato passivato aderisce perfettamente al materiale ed è tanto più resistente quanto maggiore è il contenuto di cromo. Altri elementi come il nickel, molibdeno e titanio consentono all'acciaio inossidabile di essere facilmente piegato, saldato, stampato e lavorato meccanicamente, consentendone una vasta gamma di impiego. Gli acciai inossidabili si dividono in tre grandi famiglie: austenitici, ferritici, martensitici. Alla famiglia degli austenitici (Serie 300) appartengono gli acciai usati da Mondeo per la fabbricazione dei suoi prodotti.

La differenza  tra acciai al carbonio ed acciai inossidabili sta nella composizione chimica, infatti gli acciai inossidabili hanno un contenuto di cromo di almeno il 10,5%. Nel settore industriale gli acciai inossidabili normalmente utilizzati hanno un contenuto di cromo superiore a questa soglia (solitamente il 18%) e contengono inoltre nickel, molibdeno ed altri elementi. La presenza del cromo è, come già detto, importante per la formazione dello strato passivato resistente alla corrosione, mentre il nickel contribuisce a migliorare le caratteristiche meccaniche. In generale si può dire che gli acciai inossidabile sono più resistenti alla corrosione ed hanno migliori caratteristiche meccaniche  rispetto agli acciai al carbonio.