IL LEGNO
11.11.2012 07:47
Il Legno
I legni sono molto diversificati, come diversi sono gli alberi; si hanno cosi legni porosi, leggeri, con venature quasi inesistenti, oppure legni compatti, pesantissimi, ricchi di nodi e venature che, come armature, ne rinforzano la struttura. Le foreste e i boschi sono la fonte primaria del legno che utilizziamo.
I legni teneri
I legni teneri (o dolci) si lavorano facilmente ma altrettanto facilmente si scalfiscono. A questa categoria appartengono l’abete, la balsa e il pino. Descriviamo ora, uno per uno, gli usi più adatti e le diverse varietà di queste essenze.
• abete bianco rosso : viene usato per costruire strutture portanti di mobili e serramenti, mobili, listelli per rifiniture, alcuni strumenti musicali.
• balsa : è fra il più teneri e leggeri che esistano, la sua fibra spugnosa, permette addirittura di lavorarlo con particolari stampi di metallo. Grazie alla sua leggerezza viene impiegato nel modellismo o per costruire galleggianti.
• pino : un legno tenero, di colore chiaro e profumato. Risulta essere più duro e resistente dell’abete e viene usato per i lavori più comuni quali costruzioni in genere, impalcalture, infissi e perlinature sia per interni che per esterni.
I legni semiduri
Le essenze semidure più usate sono il ciliegio, il castagno, il faggio, il noce e l’olmo.
• castagno : adattissimo a lavori di ebanisteria e alla costruzione di strutture esterne. Infatti, oltre che sopportare bene l’umidità, il legno di castagno è elastico e resistente.
• ciliegio : fornisce un legname ottimo, duro e compatto, di colore rosso bruno venato. Si deforma facilmente e tende a tarlarsi. Molto usato in ebanisteria e nella costruzione di mobili.
• faggio : ha la caratteristica di curvarsi molto facilmente, ma è soggetto al tarlo. Il colore del suo legno è rossastro e viene usato per la costruzione di pavimenti, sedie, utensili da lavoro e da cucina.
• noce : possiede una fibra flessibile, ma molte volte subisce l’azione dei parassiti che lo tarlano. Ha un colore marrone molto delicato, variabile nell’intensità a seconda che il noce sia giovane o vecchio. Viene generalmente impiegato nella costruzione di mobili di lusso, nella tornitura e nella produzione di piallacci.
• olmo : dà legname duro e pregiato. Resiste notevolmente all’umidità, ha un colore marrone chiaro e trova largo spazio nei lavori di tornitura, nella costruzione di mobili e arredamenti di carattere rustico. Viene facilmente attaccato dai parassiti.
Legni duri
Alla categoria delle essenze dure appartengono tutti i legni più nobili tradizionalmente usati per i lavori di ebanisteria, insieme ad altri di minor pregio, ma pur sempre caratterizzati da elevata compattezza e ottima resistenza alle sollecitazioni. I più usati sono l’acacia, l’olivo, il frassino, il palissandro, il teck, l’ebano e il mogano .
• acacia : è molto ben lavorabile, essendo molto pieghevole e compatto. La sua essenza resiste ottimamente all’umidità. In falegnameria viene utilizzato per la costruzione di strutture esterne, pali di sostegno, travi, scale e elementi per imbarcazioni, il suo colore è aranciato.
• olivo : fornisce legame a essenza dura estremamente compatta. Possiede un colore giallognolo venato di righe più scure ed è gradevolmente profumato. Molto pregiato in ebanisteria , il legno di olivo, fornisce splendide prestazioni nell’intarsio, nella costruzione di mobili ed oggetti torniti.
• frassino : produce un legno che si presta particolarmente ad essere lavorato. E' di colore madreperlaceo venato e la sua principale caratteristica e la tenacia della fibra. E’ molto usato nella costruzione di mobili, rivestimenti e arredamenti rustici.
• palissandro : il suo maggior difetto è di essere poco durevole; a volte si imbarca. Di colore rossastro violaceo risulta ottimo per lavori ricercati ed intarsi.
• teak : di facile lavorazione viene utilizzato per costruzioni navali e per la pavimentazione di locali. I mobili costruiti in teck sono considerati di un certo pregio, per il bel colore marrone scuro e per la loro solidità.
• ebano : è certamente uno dei legni più pregiati che esistano sul nostro pianeta. La principale particolarità di questo legno è che non galleggia, essendo più pesante dell’acqua. Viene impegnato anche nella rifinitura di mobili di lusso e applicata a parti di strumenti musicali.
• mogano : è praticamente indeformabile, possiede un bellissimo colore rossastro a venature regolari e trova notevole applicazione nella costruzione di mobili.
Legni artificiali
Presentano caratteristiche notevoli dal punto di vista strutturale e in molti casi sostituiscono egregiamente il legno naturale. Si ottengono sfruttando le migliori caratteristiche di tutto quel legno riciclato e che diversamente non sarebbe stato altro che "rifiuto in discarica"! tra i prodotti più usati c’è: il compensato, il multistrato, il paniforte, il truciolato, il lamellare e l’mdf.